Nino Mandalà: la seconda parte dell’intervista esclusiva a Servizio Pubblico

Nino Mandalà intervista

Nino Mandalà parla in esclusiva a Servizio Pubblico, programma di Michele Santoro: qui la seconda parte del colloquio che la giornalista Dina Lauricella ha avuto con l’ex politico di Villabate, condannato in appello per associazione mafiosa e libero per scadenza dei termini di custodia cautelare. Qui Mandalà parla della vicenda giudiziaria di Mandalà e di suo figlio, uomo di fiducia di Bernardo Provenzano, e delle sue passate attività imprenditoriali a fianco di personaggi di rilievo del panorama politico nazionale, come Renato Schifani ed Enrico La Loggia. “Mio figlio è un uomo che sta soffrendo in carcere, è cambiato, la sofferenza lo ha migliorato. Non sarò io ad assolverlo, mio figlio però non è un criminale che sta vivendo con spavalderia la sua vicenda. Certo io sono la sua prima vittima, la mia mente vorrebbe cancellarlo, il cuore me lo impedisce. Schifani e La Loggia? Sono dei bastardi, erano al mio matrimonio, abbiamo fatto le vacanze insieme, come vogliamo chiamarla se non amicizia? Mi hanno cancellato dalla loro vita dopo la prima condanna arrivata a mio figlio. Schifani è un miserabile, mi dava del tu fino a ieri”.