Tremonti sull’Italia: “Siamo il bancomat d’Europa”

Tremonti sull'Italia

“In questo momento l’Italia è usata come bancomat per pagare i buchi delle banche del Nord Europa”. Perché? Lo spiega Giulio Tremonti ospite di Servizio Pubblico: “Tre anni di governo Berlusconi e lo spread era a 113, adesso è tre volte tanto nonostante il miracolo di Monti. C’è qualcosa di più profondo delle battute e delle polemiche”.

Tremonti sull’Italia

Per l’ex ministro dell’Economia “noi riceviamo dall’esterno un programma che dobbiamo votare. E veniamo usati come bancomat. Durante gli anni d’oro le grandi banche hanno prestato a Grecia, Portogallo, Irlanda e Spagna enormi masse di danaro. Quando le cose hanno cominciato ad andare male hanno chiesto un premio di rischio, e l’ interesse che saliva. Il rischio diventato reale ha fatto scattare il meccanismo di salvataggio. E la massa dei crediti concessi a quei paesi entra definitivamente in crisi: se il debitore sta maluccio lo anche il creditore”.

Tremonti sul debito pubblico

Sempre a Servizio Pubblico l’ex ministro dell’Economia afferma che prima della crisi il debito pubblico del nostro paese stava scendendo e l’Italia stava andando meglio della Germania. E il premier Monti fino a luglio scriveva sul Corriere quello che oggi critica: “La guerra dei debiti pubblici e la loro crisi inizia con il declassamento degli Usa. I nostri problemi continuano nonostante le misure del governo Monti perché derivano da quelli dell’Europa. Il dibattito a Roma è inutile senza analizzare i grandi andamenti. Il sistema attuale ha elementi di rischio altissimi, siamo come in un videogame: uccidi un mostro, ti rilassi e se ne palesa un altro”.