Ospite di Servizio Pubblico, Umberto Ambrosoli affronta il tema della disoccupazione giovanile notando come nessuno si sia mai assunto le responsabilità delle scelte fatte fino ad ora: “Non siamo nelle condizioni di poter garantire a tutti la possibilità di sdoganarsi dalle proprie origini”.
Ambrosoli sulla disoccupazione
“In alcune zone del nostro paese si è mantenuto un sistema produttivo che non è in grado oggi di garantire posti di lavoro. E’ un’emergenza che riguarda soprattutto i giovani. Abbiamo una Costituzione che dice con molta chiarezza che la Repubblica è fondata sul lavoro. La dignità di ciascuno di noi è data non dalla propria provenienza ma dalla sua capacità di contribuire, di crescere, di affermarsi e di vivere nella società” – spiega Ambrosoli – “Il reddito di cittadinanza? Non è una cosa fuori dal mondo. In altre zone d’Europa porta a una maggiore coesione sociale”.
Ambrosoli sui giovani
Sempre a Servizio Pubblico, il candidato alla presidenza della regione Lombardia mette a paragone le mazzette per la sanità e le borse di studio non concesse: “Quando non riusciamo a investire nel futuro e proteggiamo la casta in tutte le sue forme stiamo semplicemente creando i presupposti per una situazione che non riusciremo a dominare. Un terzo dei ragazzi che si laureano in Lombardia che vanno via dall’Italia. In tutto ciò la politica che prospettive dà?”