Santanchè: “Sono lesbica”

Santanchè lesbica

Santanchè lesbica? La provocazione della parlamentare del Pdl arriva in diretta televisiva nel corso di un acceso scontro con Michele Santoro e Marco Travaglio in merito al caso Ruby. L’onorevole provoca lo studio con una metafora a difesa di Silvio Berlusconi.

Santanchè lesbica: la provocazione a Servizio Pubblico

“Come le chiama quelle che vanno a letto con uno ed escono con 2500 euro nella busta? Chiamiamole come volete: passeggiatrici, lucciole, mondane. Quel mestiere lì fanno” chiede Travaglio alla Santanchè che risponde senza troppi peli sulla lingua: “Scusi eh, quelle che vengono con lei come le chiama?”. Poi rilancia: “Le posso fare una confessione: sono lesbica”. Sul provocatorio coming out tnterviene il padrone di casa Santoro: “Non ci possiamo credere, qui non si dicono bugie così plateali, mi dissocio. Essere lesbiche è una cosa seria”. La Santanchè però non molla e spiega il punto di vista, tutto a difesa di Silvio Berlusconi e delle sue olgettine: “Allora: io mantengo due donne che non lavorano per me che sono in difficoltà. Tutti i mesi gli pago l’equivalente di uno stipendio. Sono giovane donne, mangiano a casa mia, le frequento la sera. E allora io cosa sono nel suo razzismo giornalistico? Cosa sono io? Lesbica!”.