Santanchè contro Formigoni: la Santa e Il Celeste

Santanchè contro Formigoni

Santanchè contro Formigoni: volano gli stracci fra gli ex pidiellini nel corso della puntata di Servizio Pubblico. Fra accuse di tradimento, estremismo, poltronismo e un passato politico comune che sembra già dimenticato.

Santanchè contro Formigoni a Servizio Pubblico

Nel corso del botta e risposta tra la Santa e il Celeste si è parlato ovviamente molto di Berlusconi: “Con Berlusconi abbiamo tutti vinto la lotteria, ma senza comprare il biglietto. Se sei in lista è perché lui lo ha voluto. Io riconosco che c’è un capo, un leader che prende milioni di voti. A tutti noi è sempre andata bene questa roba qua. Tutti ne abbiamo avuto vantaggi” – attacca la Santanchè – “Avevamo deciso di fare la primarie, poi però ci siamo accorti che il partito era all’11,8% con Alfano segretario. Berlusconi che si era ritirato e aveva già programmato una vita fuori dalla politica è dovuto intervenire. Noi di Forza Italia abbiamo vinto la lotteria con lui. Bisogna essere onesti e coerenti”. Formigoni risponde: “Ciò che hai descritto è esattamente il motivo per cui ora siamo in partiti diversi. Tu hai una concezione monocratica del partito, presidenzialista. Dove c’è un onnipotente che decide tutto per tutti”. Santanchè controreplica: “Come facevi tu quando governavi la Lombardia”.