Berlusconi: “Gli italiani non sanno votare”

Gli italiani non sanno votare

Silvio Berlusconi su Porcellum e future elezioni: “Credo ci sia molta colpa da addossare ai cittadini. Gli italiani non hanno ancora imparato a votare. Con qualsiasi legge elettorale” – spiega alla presentazione del libro di Bruno Vespa, intervistato da Virman Cusenza e Antonio Polito – “Con un eventuale accordo Pd-M5S avrebbe un giustizialismo di sinistra con un iper giustizialismo a 5 Stelle: gli italiani scapperebbero giustamente tutti all’estero. Spero quindi che gli elettori aprano gli occhi e diano la maggioranza a un unico partito, Forza Italia”.

Gli italiani non sanno votare

Un pensiero già espresso più volte dal Cavaliere: “Auguro agli italiani di imparare  a votare. Noi da sempre non sappiamo votare e disperdiamo i nostri  voti in tanti rivoli. Solo con la maggioranza assoluta data a Forza Italia si potrà cambiare l’architettura istituzionale. Rendendo finalmente l’Italia un Paese governabile. Cosa che oggi non è” – spiegò al Tg5 – “Anche nella Prima Repubblica cinque  partiti si sono dovuti mettere insieme per governare e questi partiti   non si sono mai messi d’accordo per fare le grandi riforme che   servivano al Paese. Anche io, in nove anni di governo, ho subito la stessa sorte. I piccoli partiti della coalizione, necessari per  prevalere sulla sinistra, non mi hanno mai consentito di varare le riforme necessarie”