Enrico Letta e il discorso della fiducia

Letta e il discorso della fiducia

Enrico Letta chiede la fiducia al Parlamento per “un nuovo inizio” e denuncia il comportamento destabilizzante del leader M5S, pur senza mai citarlo. “Le istituzioni esigono sempre rispetto” – spiega il neo presidente del Consiglio all’assemblea – “a maggior ragione in un tempo amaro in cui si tenta di immiserire quest’ aula con azioni e parole illegittime che avallano la violenza, mettono all’indice i giornalisti e vuole fare macerie della democrazia”.

Letta e il discorso della fiducia: testo e video

“Signor presidente, onorevoli senatori, nella vita delle Nazioni l’errore di non saper cogliere l’attimo può essere irreparabile. Sono le parole di Luigi Einaudi quelle che richiamo qui oggi. le richiamo qui in Parlamento, davanti al Paese, davanti a tutti voi, per venire subito al cuore della questione. L’Italia corre un rischio che potrebbe essere fatale, irrimediabile. Sventare questo rischio, cogliere o non cogliere l’attimo, dipende da noi, dipende dalle scelte che assumeremo in quest’Aula, dipende da un sì o da un no”

“C’è un monito, un monito più recente, ugualmente solenne, che voglio qui ricordare. Poco più di cinque mesi fa il Presidente, cui va una volta ancora la mia, la nostra, profonda gratitudine, per quanto ha fatto e sta facendo per l’Italia, il presidente Giorgio Napolitano invitava le Camere riunite ad offrire una testimonianza di consapevolezza e di coesione nazionale, di volontà di dare risposte vere ai problemi del Paese. Invitava tutti coloro che lo avevano appena eletto una seconda volta alla Presidenza della Repubblica – fatto unico nella nostra storia – a uno scatto di dignità, di attaccamento alle istituzioni di amore per l’Italia”.