Rimborsopoli piemontese

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Roberto Cota contro la sentenza del Tar che annullava le elezioni del 2010 per via dell’accertata “falsità delle 17 autenticazioni di firma della lista ‘Pensionati per Cota’”, presentata da Michele Giovine. E adesso la regione dovrà tornare alle urne. Ma questo non è l’unico scandalo che ha coinvolto il Piemonte. Quattro condanne, 14 patteggiamenti e 24 rinvii a giudizio nel processo per la “Rimborsopoli” in Piemonte. 43 consiglieri, prevalentemente di Pdl e Lega Nord, avrebbero speso illegittimamente 1.800.000 euro di soldi pubblici. Gorgonzola piccante, lavatrici, congelatori, campanacci per bovini, persino dei boxer verdi per il Governatore Cota