Anemone e la casa di Scajola

Scajola era inconsapevole, ma per i giudici Anemone pagò una parte della casa con vista sul Colosseo abitata dall’ex ministro della sviluppo economico. L’imprenditore, tuttavia, non è punibile perché il reato è prescritto. Luca Bertazzoni aveva raggiunto nel 2010 Scajola e l’architetto Angelo Zampolini, che si era lasciato sfuggire la conferma di quanto ipotizzato dai pm: l’acquisto era stato formalizzato al Ministero e lui, su commissione e con i soldi di Diego Anemone, aveva pagato una parte della casa intestata a Scajola.