La denuncia di Lucia Borsellino: “Già 20 anni fa sapevamo di Mancino”

lucia borsellino
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La denuncia di Lucia Borsellino. “Io vi posso dire solo una cosa e portare qui una testimonianza che sarebbe divenuta verità processuale, se solo fosse stata depositata agli atti dalla Procura di Caltanissetta. Quando vent’anni fa con mio fratello andammo a consegnare l’unica agenda rimasta a casa. Quella grigia dell’Enel. L’unico documento in cui si evince che mio padre avesse incontrato l’onorevole Mancino e qualcun altro”.  

Lucia Borsellino

E’ quanto ha dichiarato Lucia Borsellino, ieri sera alla libreria Feltrinelli di Roma. In occasione della presentazione del libro “Dalla parte sbagliata. La morte di Paolo Borsellino e i depistaggi di via D’Amelio” a firma dell’avvocato Rosalba Di Gregorio e dell’inviata di Servizio Pubblico Dina Lauricella. Per la prima volta, a ventidue anni dalla strage,  la figlia del giudice lancia accuse pesantissime contro chi in quegli anni indagò sulla morte del padre.

Si ringrazia per le immagini Mauro Episcopo