Thomas Piketty sulla patrimoniale: meno debito e più Europa

Piketty sulla patrimoniale
Piketty sulla patrimoniale

Thomas Piketty sulla patrimoniale. L’ economista francese autore de “Il Capitale nel XXI secolo” illustra la sua via verso la riduzione del debito. “La crescita non tornerà al 5% l’anno”. spiega Piketty “e l’austerità porta crescita e inflazione allo 0% rende impossibile ridurre il debito”.

La soluzione? Più Europa: “Una moneta unica non può funzionare con 18 diversi sistemi fiscali che competono. Serve l’unione politica, fiscale e del debito pubblico a livello europeo” spie “così si può arrivare a una tassa progressiva sulla ricchezza a livello europeo. Una sorta di ‘inflazione civilizzata’ che tutela i poveri e chiede di più ai ricchi”.

La ricchezza dell’Italia

Thomas Piketty: “In Italia negli ultimi anni la ricchezza privata è cresciuto più del debito pubblico. In altre parole lasceremo in eredità ai nostri figli un livello di ricchezza mai vista rima, per quelli che hanno qualcosa da lasciare ovviamente. E questo accumulo di ricchezza sarà superiore all’incremento del debito pubblico. Nel mio libro c’è un messaggio di speranza. Paesi come Italia e Francia sono ricchi. Sono i loro governi ad essere poveri”.