Mafia Capitale l’inchiesta: un nuovo capitolo dal “Mondo di Sotto”

mafia capitale l'inchiesta
mafia capitale l'inchiesta

Mafia Capitale l’inchiesta. A casa di Er Pantera si parla di spaccio. Da Tor Bella Monaca a San Basilio, da Laurentino 38 a San Lorenzo. A Roma la droga è ovunque. Nella capitale ti sparano se fai l’infame o se non paghi la cocaina o se vai con la donna di un altro. E quel che è peggio a volte i familiari delle vittime non si rivolgono allo Stato per avere giustizia ma mettono una taglia.

Così ha fatto il padre di Piero Pace, ammazzato ad agosto da una calibro 40. Ha puntato 100 mila euro sugli assassini del figlio. Stefano Maria Bianchi e Luca Ferrari lo incontrano in un bar sequestrato agli Alvaro, una famiglia di ‘ndranghetisti.

Ostia criminale

Il mare di Roma è Ostia e chi ci mette le mani fa un sacco di soldi. Una spiaggia in concessione, qui, vale milioni di euro. Cleto Di Maria da anni gestisce un bar nello stabilimento balneare in concessione a Mauro Balini, direttore del porto. Di Maria è stato condannato per narcotraffico perché beccato in Brasile con 250 chili di cocaina: “Non ho mai trafficato a Roma, solo là”. Ma forse non dice tutta la verità: secondo le indagini quella droga la doveva portare in Italia al porto di Fiumicino.