Cacciari contro Travaglio: Italicum e Napolitano

italicum e napolitano
italicum e napolitano

Italicum e Napolitano. Le analisi di Marco Travaglio e Massimo Cacciari.

L’opinione del filosofo: “Il prossimo Presidente della Repubblica si troverà a pagare il conto dell’immobilismo dei governi sulla questione della legge elettorale e di un Italicum che non nasce sotto i migliori auspici. Cosa doveva fare Napolitano? già era stato demonizzato da qualcuno perché interveniva troppo. Doveva intervenire anche nel merito delle riforme avviate dal governo? Gli dicevano che era Re Giorgio tutti i giorni e doveva fermare Renzi sulle riforme? Ma stiamo scherzando?”.

Italicum e Napolitano

Travaglio gli risponde: “Napolitano è intervenuto duecentomila volte per dire che il Bicameralismo perfetto è una vergogna. Forse lo poteva dire quando l’hanno fatto senatore a vita che dovevano abolire il Senato. L’Italicum, che è all’esame del Parlamento, è passato sotto il naso di Napolitano e lui è stato d’accordo con Renzi”.