Gianfranco Fini su Renzi “è un leader senza opposizione”

Fini su Renzi
Fini su Renzi

Gianfranco Fini su Renzi. L’elezione del Capo dello Stato era l’essenza del patto del Nazareno? Risponde l’ex Presidente della Camera: “Non so se ‘era’ o ‘sembrava’. Berlusconi aveva tutto l’interesse, e lo dico senza alcuna polemica, ad accordarsi sia per il Quirinale sia per la legge elettorale. In qualche modo si diventa piccoli padri della Patria e Renzi ha colto al volo l’occasione. Poi è il merito di quelle riforme che dovrebbe far pensare”.

Fini su Renzi e le riforme

“Non ci sarebbe più alcun equilibrio tra Quirinale e Palazzo Chigi. Questo perché la riforma elettorale porta di fatto ad un’elezione del Presidente del Consiglio da parte del popolo. Con un capo dello Stato che al contrario continua ad essere espressione non più del Parlamento ma in futuro soltanto di una camera. Io vedo il rischio di un’architettura senza pesi e contrappesi. Una riforma che sembra fatta più per colmare una lacuna, vale a dire le tante promesse non mantenute, piuttosto che all’insegna di un disegno organico. Il Presidente del Consiglio dall’operazione Mattarella esce certamente rafforzato. Io credo che Matteo Renzi sia tutto sommato in una condizione favorevole e senza precedenti per l’assenza di un competitore”. L’intervista di Sandro Ruotolo.