Renzi racconta Mattarella. La corsa al Quirinale

Renzi racconta Mattarella
Renzi racconta Mattarella

Renzi racconta Mattarella. “Ora tocca a noi. Oggi è l’occasione per cancellare lo smacco del 2013”. Nell’aprire l’assemblea dei grandi elettori del Pd, Matteo Renzi esordisce con un appello all’unità. “Non è un atto di arroganza da parte nostra quello di proporre un nome perché del Partito Democratico sono il 45% dei grandi elettori”. Secondo il segretario, il candidato “deve avere la schiena dritta e saper dire di no”. Queste caratteristiche corrispondono alla figura di Sergio Mattarella. L’assemblea ha accolto e i grandi elettori certificano, è lui il dodicesimo Presidente della Repubblica, l’erede di Giorgio Napolitano.

Quirinale, ci siamo!

Sono giorni convulsi quelli che precedono le votazioni per il prossimo Presidente della Repubblica. La linea che segue la maggior parte dei parlamentari è il silenzio. “Non abbiamo fatto nomi, non era il momento”, dice Paolo Romani di Forza Italia. Anche gli esponenti del Partito Democratico sono reticenti nel parlare.

I 5 Stelle invece non rinunciano alla polemica: “L’elezione del Capo dello Stato non ha più nulla di democratico, è solo uno scambio di favori” dichiara Paolo Taverna. E intanto, questa mattina, Matteo Renzi ha convocato i grandi elettori del Pd per fare il nome di Sergio Mattarella. La copertina di Servizio Pubblico.