Travaglio e leggi su misura: “Perché non c’è il 3% sui reati dei poveracci?”

Travaglio e leggi su misura
Travaglio e leggi su misura

Travaglio e leggi su misura. La critica del direttore de Il Fatto quotidiano. “In questi anni, negli ultimi 20 soprattutto, abbiamo visto che i problemi della gente sono i furfantelli. Abbiamo visto portare la pena per il furto con scasso, che vuol dire anche scassinare il lucchetto di un pollaio, fino a vent’anni di reclusione. Dobbiamo chiederci questo. Perché i reati dei ricchi come quelli ambientali, l’evasione fiscale o il falso in bilancio, che producono più danni si prescrivono ‘ieri’ mentre quelli dei poveracci si prescrivono ‘mai’?”.

Le leggi su misura

“Purtroppo le leggi nel nostro Parlamento le fanno i grandi studi legali e i grandi professori che firmano le perizie per gli imputati ricchi. Vanno a fare regolarmente le leggi su misura per i criminali ricchi e potenti, assicurando loro l’impunità. Perché non c’è il 3% sui reati dei poveracci? Questo aspetto accomuna la classe dirigente di centrodestra e di centrosinistra, è imbarazzante. La domanda è centrerà qualcosa con il fatto che la politica ha continuato ad approvvigionarsi in nero? E che questi pagano le campagne elettorali dei politici per poi avere questo tipo di leggi? la prescrizione non è una maledizione del cielo, la prescrizione è il frutto di una legge che non si vuole cambiare “.