L’isis in Yemen. I bambini imitano la decapitazione dei 21 copti

Isis in Yemen
Isis in Yemen

L’isis in Yemen. Dopo i dubbi sulla veridicità delle immagini sollevati dagli esperti USA, il video che mostra la decapitazione in Libia di 21 cristiani copti per mano dell’IS continua a generare polemiche. Nelle ultime ore è apparsa in rete una video-imitazione girata sulle coste dello Yemen. Protagonisti del video sono 5 ragazzini di circa 10 anni. Costretti a inginocchiarsi in attesa dell’esecuzione simulata da ragazzi quasi coetanei. I ragazzi nascondono il volto dietro a sciarpe per imitare l’abbigliamento dei miliziani dell’IS.

La propaganda dell’Isis in Yemen

Dopo un appello che cita le parole di “Jihadi John”, il misterioso boia che sarebbe autore di diverse decapitazioni fra cui quella del giornalista James Foley, ha inizio la finta carneficina. Il video si chiude con l’immagine delle acque macchiate di sangue come nell’originale prodotto dall’Al-Hayat Media Center.

La propaganda Isis in italiano

Ecco alcune delle 64 pagine del documento scritto interamente in italiano, che gira sul web. Sul sito archive.org, spesso usato dai jihadisti per diffondere materiale testuale o video, il testo risulta pubblicato il 3 dicembre scorso. L’autore si firma in coda come “Il vostro fratello in Allah, Mehdi”. In testa al documento spiega le ragioni che lo hanno portato a redigerlo. “Ho deciso di scrivere questo testo per cercare di presentare in modo riassuntivo una realtà di cui si parla molto. Lo Stato Islamico, qualcosa che tutti conoscono tramite i media accusatori ma non tramite i media degli accusati (quelli dello Stato Islamico appunto)”.