Formigoni e Di Pietro: “Quando era ministro collaborammo”

Formigoni e Di Pietro
Formigoni e Di Pietro

Formigoni e Di Pietro. L’ex governatore racconta che lui e l’ex pm di collaborarono quando era ministro. E aggiunge: “La legge obiettivo ha avuto dei risultati contrastanti. Fu fatta per accelerare delle opere che erano bloccate. Perché il grande disastro dell’Italia è questo. Sembra che le grandi opere siano sempre collegate alla corruzione. Sembra una maledizione ma non è vero. Guardo in faccia Di Pietro perchè quando era ministro io e lui abbiamo collaborato. Nei tre anni in cui lui è stato ministro delle infrastrutture in Lombardia, dove ero governatore, abbiamo fatto delle grandi opere indispensabili. Le abbiamo fatte insieme e abbiamo inventato anche dei controlli di legalità che hanno precorso i tempi. Quindi abbiamo smentito la maledizione della corruzione delle grandi opere”.

“Ci vuole una forte volontà politica e degli strumenti adeguati. Cantone l’altro giorni mi ha colpito sentendolo in un’intervista alla Rai. Lui dice che L’anac non ha gli strumenti della magistatura. Non possono fare intercettazioni, non possono fare pedinamentiÈ necessario sistemare le regole che legiferano sugli appalti per permettere agli investitori stranieri di venire a costruire in Italia”.