Delitto imperfetto. Travaglio: “Non è che Renzi si vergogna di De Luca?”

Delitto imperfetto
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Il delitto imperfetto raccontato da Marco Travaglio sui rapporti tra Matteo Renzi e Vincenzo De Luca.

“Il delitto imperfetto di questa settimana è questo. Vincenzo De Luca vince le primarie e Matteo Renzi sta zitto. Lo so, accusare Renzi di non parlare è come accusare Mattarella di schiamazzi. O Gasparri di eccesso di intelligenza. Però è così: il renziano Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, ha vinto le primarie in Campania ed è il candidato governatore del Pd. Si prevedeva un forte astensionismo, specie dopo l’appello di Roberto Saviano a disertare i gazebo. Invece han votato in 157 mila, 80 mila per De Luca, che ha battuto il bassoliniano Cozzolino col 52%. Un plebiscito, anche se un collaboratore del Corriere è riuscito a votare in 4 seggi del Salernitano sempre con lo stesso certificato”.

Renzi si vergogna?

“E Renzi cosa fa dopo questo plebiscito? Invece di esultare, sta zitto. Nemmeno una parola di congratulazioni. Mica si vergognerà di De Luca? Avrebbe dovuto avvertirlo prima che si vergognava. Come quando De Luca passò da dalemiano a renziano e gli garantì il 97 % dei voti dei salernitani alle primarie contro Cuperlo. Prima sperava di farlo battere da Gennaro Migliore. Poi ha confidato nel bassoliniano Cozzolino. Naturalmente ha vinto De Luca”.