Cara Mineo: chiesto rinvio a giudizio per il sottosegretario Giuseppe Castiglione (Ncd)

Emergenza e business dei migranti

La Procura di Catania ha chiesto il rinvio a giudizio per il sottosegretario all’Agricoltura Giuseppe Castiglione (Ncd) ed altri 16 soggetti nell’ambito dell’inchiesta sul Cara di Mineo. I reati contestati sono turbativa d’asta e corruzione elettorale, tra gli indagati anche Anna Aloisi, sindaco di Mineo, e Luca Odevaine, che ha già patteggiato una pena per corruzione.

La gara d’appalto

Il Cara di Mineo è il più grande centro di accoglienza per richiedenti asilo d’Europa. Qui sono ospitate 3700 persone di 40 nazionalità e 400 etnie diverse. Il procuratore di Caltagirone Giuseppe Verzera l’ha definito “una città parallela impossibile da gestire”. L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha sottolineato in un parere come l’appalto per il Cara di Mineo del 2014 non ha rispettatto i criteri di economicità e imparzialità. Come funziona questa città parallela? La polemica politica del segretario della Lega Nord e l’intervista del Sindaco di Mineo Anna Aloisi nel racconto dell’aprile 2015 firmato da  Giulia Cerino e Micaela Farrocco su un sistema dove si saldano accoglienza, business e consenso elettorale.