Miriano: “Servono madri più presenti, ma la legge non lo consente”

madri e figli

La giornalista Costanza Miriano è intervenuta nel corso di ‘Babyricchi’, quarta puntata del programma di inchieste e reportage ‘Italia’ di Michele Santoro, in onda su Raidue, commentando le immagini del reportage e attaccando l’assenza nella famiglia di figure forti e capaci di dare ai ragazzi punti di riferimento.

La visione di Costanza Miriano sul ruolo educativo dei genitori: “La ricchezza si traduce in oggetti da mostrare, i ragazzi cercano un’appartenenza, un riconoscimento che noi adulti abbiamo smesso di proporre. Le mamme devono essere più presenti ma il mondo del lavoro non lo permette, dobbiamo ridisegnarlo in funzione materna permettendo alle madri di essere veramente presenti. Al fondo di tutto oggi manca un progetto, non sono le cose materiali il vero problema.”

Il pensiero di Galimberti

“I poveri hanno più etica dei ricchi, non perchè siano più morali ma perché la povertà induce un’etica che è sempre frutto di una necessità. L’etica non è una virtù ma una necessità e all’interno di una necessità una persona si comporta in base a quello che può fare imparando il concetto del limite. Oggi invece i ragazzi vivono nell’oltrepassamento perenne del limite; si guardi al sesso, gli adolescenti lo fanno a prescindere dalla loro capacità di elaborarlo, il sesso è diventato un gesto. Inoltre c’è il problema gravissimo della pornografia, una cultura fascista che uccide il desiderio e non si può cambiare il mondo senza il desiderio”.