Vinyls Porto Marghera: la protesta di Nicoletta, salita sul campanile di San Marco

Vinyls Porto Marghera

Nicoletta Zago, ospite di Servizio Pubblico, programma di Michele Santoro, è salita insieme ad altri tre operai della Vinyls Porto Marghera sulla cella campanaria di San Marco, a Venezia, per protestare contro lo stallo nel quale versa l’azienda chimica, fondata nel 1986. A un anno di distanza la situazione non è migliorata, sono senza stipendio da cinque mesi: “Ho sentito tante parole ma le fabbriche chiudono, questa è la nostra realtà. Finora abbiamo tirato la carretta ma non c’è futuro per il nordest…Io e i miei colleghi prendiamo 780 euro al mese in cassaintegrazione, con il mutuo, le bollette e i figli da mandare a scuola. Ci chiedono di fare sacrifici, ma li facciamo sempre noi e credo sia arrivato il tempo di finirla” – le parole amare di Nicoletta – “L’Eni è pubblica quando si tratta di nomine e poltrone degli amministratori delegati, è privata quando si tratta di investire, soprattutto all’estero. Al governo chiediamo un piano industriale, per lavorare e non per essere mantenuti dall’Inps. Io spero che qualcuno si renda conto della situazione: i politici parlano con noi? Vedono la situazione reale? Vedono i locali pieni? Vengano a casa nostra per vedere se andiamo fuori o se restiamo a casa”.