Riccardo Antonini, il perito licenziato dalle Ferrovie per aver difeso le vittime della strage di Viareggio

Riccardo Antonini

Dopo trentaquattro anni di lavoro, Riccardo Antonini è stato licenziato dalle Ferrovie dello Stato il 7 novembre 2011. 59 anni, sarebbe andato in pensione il prossimo anno: è invece stato mandato a casa prima del tempo perché si è”definitivamente compromesso il rapporto fiduciario”: al centro della diatriba con l’azienda ci sarebbe il ruolo di consulente di parte civile svolto dallo stesso Antonini nell’incidente probatorio per l’inchiesta lucchese sulla strage di Viareggio (giugno 2009, 32 morti) che vede indagati anche i vertici del gruppo Ferrovie dello Stato, tra cui l’ad Mauro Moretti.

La storia di Riccardo Antonini

Il diretto interessato denuncia alla stampa di aver già ricevuto in passato una lettera di richiamo e un provvedimento di sospensione legate alla sua attività di consulenza. Di segno opposto la versione delle Ferrovie: Riccardo Antonini è stato licenziato per ‘le gravi ingiurie e i pesanti insulti rivolti direttamente all’amministratore delegato Mauro Moretti’ nel corso di una manifestazione organizzata dal Pd a Genova il 9 settembre scorso”. Accuse che Antonini rimanda al mittente. Tutta la storia nel pezzo di Giulia Bosetti per Servizio Pubblico, programma di Michele Santoro.