Grillo presenta il suo nuovo libro: Siamo in guerra – Per una nuova politica

Siamo in guerra

“Siamo in guerra, i nostri politici sono come il comandante Schettino: rimangono a guardare mentre la nave affonda”. Queste sono le parole di Beppe Grillo durante la presentazione del suo libro a Roma. “I partiti sono morti. La gente presto impugnerà un fucile”. A margine dell’evento le parole del leader del Movimento 5 Stelle alla nostra Francesca Fagnani.

Siamo in guerra – Per una nuova politica

Un estratto del libro da Beppegrillo.it

“Il Belgio è stato per mesi senza governo, ma la sua economia è migliorata e il suo Pil è cresciuto: un caso evidente di autogoverno di successo dei cittadini, non mediato dai partiti. In Islanda la Costituzione viene riscritta dai cittadini attraverso Internet: non era mai accaduto nella storia moderna. In Italia il MoVimento 5 Stelle è nato in Rete, senza un euro di finanziamento pubblico, con tutti i media contro, ed è considerato dai sondaggi il possibile terzo polo nelle prossime elezioni politiche. In Germania il Partito dei pirati tedeschi sorto dal Web ha ottenuto l’8,9 per cento alle elezioni regionali di Berlino del settembre 2011.

Sono segnali dal futuro, come lo è Julian Assange, con WikiLeaks, che fa della trasparenza – una legge della Rete – un’arma politica. Ognuno vale uno, ma solo se tutti hanno lo stesso accesso all’informazione. Su questo punto non si può transigere, non ci sono mediazioni possibili. Per diritto di nascita chiunque dovrà poter accedere in modo libero alla conoscenza. La Rete non è un nuovo messia tecnologico e neppure il giardino dell’Eden o una moderna Shangri-La. È un’opportunità unica per creare un’intelligenza collettiva che possa affrontare i problemi globali che ci stanno distruggendo – dal surriscaldamento alla crisi economica (che è solo ai suoi inizi), dalle disparità sociali tra le nazioni alla mancanza di acqua potabile – ma anche gestire direttamente l’amministrazione delle realtà locali e nazionali.