Sigma-Tau mette in cassa integrazione più di 400 dipendenti

Sigma-Tau

SIGMA-TAU, LA STORIA

La Sigma-Tau, fiore all’occhiello del settore farmaceutico italiano, ha messo in cassa integrazione più di 400 dipendenti della sua sede di Pomezia. Ben ottantacinque sono ricercatori. “La ricerca era il nostro punto forte, in un paese in cui è quasi inesistente, in cui i cervelli scappano all’estero. Hanno deciso di tagliare le linee, snellire l’azienda per venderla più facilmente”. Ai lavoratori non resta che protestare con un presidio permanente davanti ai cancelli. La storia nel reportage di Francesca Di Stefano per Servizio Pubblico, programma di Michele Santoro: “Siamo molto attaccati a questa azienda, è come un calciatore che non lascia la sua squadra del cuore pur avendo offerte migliori. Per noi Sigma-Tau è appartenenza: chiudere un centro così ha un impatto devastante anche sul territorio”.