Aspettando Bartali: l’editoriale di Michele Santoro

Aspettando Bartali

Anni fa i vecchi partiti non seppero cambiare e diventarono coalizioni. Ma le coalizioni si trasformarono in ammucchiate. Non morirono solo i partiti, ma anche le idee. Poi arrivò il Porcellum ed è storia nota. Oggi negli Usa il presidente Obama ha preso la bicicletta e si è messo a pedalare, ma qui in Italia ancora si aspetta. Ma chi? Aspettando Bartali è l’editoriale di Michele Santoro della puntata dell’8 novembre 2012 di Servizio Pubblico.

Aspettando Bartali

“Non so voi ma io mi sento proprio così. Seduto sul paracarro, mentre intorno a me sta crollando un gigantesco castello di carte e tarocchi. Quelli come me non hanno mai creduto nelle favole di cartapesta: non sono andati al cinema e sono ancora lì ad aspettare che passi Bartali” – spiega Santoro parafrasando la canzone di Paolo Conte – “Ossia uno che vinca sudando, che vinca pedalando. Scalando le montagne. In Usa la politica è ancora selezione dei migliori e non rinuncia a far sognare. Obama ha inforcato la bicicletta e ha convinto i delusi ad andare a votare. Invece qui in Italia le biciclette rimangono appoggiate al muro. Anzi, c’è una larga maggioranza che starebbe cominciando a pensare a una bella legge elettorale per impedire che qualcuno arrivi primo. La paura è che dall’anno del porco si passi all’anno del grillo…”