Fassina su Mps: “Faremo tesoro di questa esperienza”

Fassina su Mps

Stefano Fassina su Mps risponde all’editoriale di Marco Travaglio precisando dal suo punto di vista quali sono le posizioni del Partito Democratico. E quali azioni hanno determinato i cambiamenti al vertice dell’istituto di credito senese.

Fassina su Mps

“Il sindaco Ceccuzzi è intervenuto dentro la legge” – precisa Fassina – “Invito tutti a soffermarsi sul fatto che faremo tesoro di questa esperienza. Lasciando prima di tutto lavorare la magistratura, non abbiamo nessun timore, vadano fino in fondo e chi ha sbagliato è giusto che paghi fino in fondo. Poi su quali cambiamenti nelle norme possiamo fare per evitare che si ripetano problemi di questo tipo. Non è necessariamente un crimine che all’interno delle fondazioni ci sia qualcuno con un background politico”.

Fassina difende Bersani

Stefano Fassina sempre a Servizio Pubblico parla anche di Bersani e del tentativo di accordo con i grillini: “Rivendico il tentativo che è stato fatto di provare a costruire un’intesa col Movimento 5 Stelle. Volevamo fare un governo per intercettare una domanda di cambiamento. Letta? Nell’incontro con i capigruppo ha parlato di cassa integrazione, di esodati, di Europa, di legge elettorale, di tagli alla politica. Il programma del suo governo non è un programma di legislatura. E’ un programma limitato, di emergenza” – spiega – “A nessuno di noi sta bene in questa situazione. Tant’è che abbiamo sacrificato un segretario nazionale per arrivare qui. Se volevamo fare l’inciucio l’avremmo fatto subito e Bersani sarebbe stato a Palazzo Chigi due settimane dopo le elezioni. Noi non pensiamo che i cittadini italiani siano stupidi”. Travaglio lo incalza: “Per fare alcune cose che ha detto Letta bisogna cambiare la Costituzione e servono due anni. Il governo quindi punta a durare almeno due anni”.