Sgarbi sulla crisi: “Senza cultura l’Italia non potrà mai risorgere”

Sgarbi sulla crisi

Il complicato scenario politico dell’Italia lo sintetizza Vittorio Sgarbi con una metafora: “L’ignoranza al potere non ha mai tutelato la cultura. E l’Italia non potrà mai risorgere”.

Sgarbi sulla crisi

“L’Italia è conosciuta in tutto il mondo per personaggi come Donatello, Leonardo, Giotto, Brunelleschi, Verdi. Per la musica, l’arte, la cultura. Non certamente per Bersani, Grillo o Berlusconi” – dice Sgarbi sempre a Servizio Pubblico dibattendo sia con Cacciari sia con Santoro – “Io so, come direbbe Pasolini. Di personaggi illustri in vita ce ne sono diversi. Potrei fare quello di Umberto Veronesi ma è troppo in là con l’età. Ecco perché faccio il nome di Riccardo Muti: voglio vedere se qualcuno può dire che sia di destra o di sinistra. E mentre Berlusconi continua a chiedere una figura moderata di centrodestra che non vuol dire niente, personalmente credo che il nome giusto sia proprio quello del maestro Riccardo Muti. È la musica italiana, è il Mozart, il Rossini dei giorni nostri. I cinque stelle non fanno nomi perché si cagano sotto. Aspettano l’indicazione di Grillo. Che non conoscerà sicuramente le opere di Mozart”.