Beppe Grillo a Piazza del Popolo: la mancata presa di Roma

Beppe Grillo a Piazza del Popolo

Elezioni comunali: le previsioni nel comizio di Beppe Grillo a Piazza del Popolo a Roma. La chiusura della campagna elettorale al fianco del candidato del Movimento 5 Stelle Marcello De Vito.

Beppe Grillo a Piazza del Popolo

“Siamo un Movimento dal basso, in espansione. Ci sono 1000 comuni che vanno al voto e siamo presenti in 200, il triplo dell’anno scorso. Noi triplichiamo ogni anno dal basso, non hanno scampo. Siamo arrivati in Parlamento e continuano a chiamarci grillini. Neanche la soddisfazione di essere riconosciuti. Senza soldi, con le televisioni contro e i giornali che ci sparano continuamente merda addosso siamo diventati la prima forza del paese. Anche se qui a Roma non dovessimo vincere metteremo consiglieri dentro il Comune e lo apriremo come una scatola di tonno.“Siamo cinque volte tanto le persone che si trovano a San Giovanni in questo momento” in riferimento al comizio del candidato del Pd Ignazio Marino. Poi un passaggio su Berlusconi: “Sarà Highlander, ne rimarrà uno solo. Sarà una sfida tra il capocomico e il nano. Ho visto i suoi comizi, ormai ci va con i carri armati. Ha ragione, io sono sconclusionato. Stai attento nano, io sono molto sconclusionato. Stati attento perché questo Paese scoppia. Sono in giro a calmare gli animi”.