Grillo e il voto palese su Berlusconi

Nessun segreto. I portavoce al Senato del Movimento 5 Stelle e Beppe Grillo commentano i lavori della Giunta del Regolamento che decide sul voto palese o segreto in caso di decadenza di parlamentari condannati. Il leader dei grillini difende il M5S e attacca Pd e Pdl sulla decadenza di Berlusconi: “I partiti vogliono la licenza di mentire. Il segreto è un abominio”.

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Il 27 novembre 2013 il Senato ha votato con voto palese la decadenza del Cavaliere e la sua incandidabilità al Parlamento, in applicazione della legge Severino, dopo la condanna definitiva a quattro anni per frode fiscale dell’agosto 2013.  In Senato il gruppo del M5s ha chiesto al presidente Piero Grasso di votare in modo palese, contrariamente alla prassi di Palazzo Madama per le decisioni riguardanti le persone. Grasso ha convocato la giunta del Regolamento che il 30 ottobre ha stabilito che per casi di non convalida dell’elezione il “voto fosse palese perché a tutela della composizione del plenum e non sulla persona”.

Grillo e il voto palese

Questo il comunicato del M5S Senato sulla decadenza di Berlusconi:

“Il MoVimento 5 Stelle è un movimento di cittadini che non sono disposti a mediare sul principio fondamentale della trasparenza. […] In Parlamento, abbiamo condotto fin dall’inizio una battaglia politica senza sconti contro il voto segreto. Il voto segreto, per un rappresentante del popolo, non può esistere. E’ un controsenso, un ossimoro. […] Solo ieri avevamo chiesto, in aula, che il voto sulla decadenza avvenisse già la prossima settimana. Inutile aspettare ancora e tenere un Paese come questo, già sull’orlo del baratro, appeso al filo di una decisione che paralizza questo Governo ormai da mesi, nell’attesa di sapere se resterà in piedi o se è destinato a cadere. Pdl e PdmenoL, uniti dall’abbraccio mortale le cui spire stanno soffocando il futuro, avevano votato ancora una volta no, con la scusa dell’attesa di una chiarificazione della giunta su questo punto del regolamento. […] A questo punto non hanno più scuse, il regolamento è stato chiarito: grazie al M5S sarà voto palese!”