Salvini sull’immigrazione e Mare Nostrum: “L’Italia è indietro”

immigrazione e mare nostrum
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Salvini sull’immigrazione e Mare Nostrum. Per il segretario della Lega si aiuta solo chi ne ha bisogno, tutto il resto è un traffico di carne umana che finisce in traffico di droga, prostituzione e furto.

“Io non sono uno di quelli che dice andiamo a battere i pugni sul tavolo a Bruxelles perché non c’è più quel tavolo. Io sono uno di quelli che dice che se i confini ci sono vanno difesi. Si aiuta solo chi ha bisogno di essere aiutato e non nel modo in cui facciamo. Questo è traffico di carne umana. Le istituzioni internazionali come la Nato e l’Onu o la stessa Unione europea devono intervenire nei paesi dove c’è la guerra”.

Immigrazione e Mare Nostrum

“L’immigrazione non è soltanto vedere i bambini siriani che scappano dai conflitti armati. L’immigrazione è nelle carceri italiane circa ventiduemila stranieri. L’immigrazione è il controllo dello spaccio, della prostituzione, del racket. Far finta che siano tutti in fuga dalle guerre. Far finta che siano tutte brave persone sarebbe ipocrita. L’Italia è indietro sull’immigrazione e Mare Nostrum è un operazione demenziale. Stanno aumentando le partenze e quindi il rischio di morte. I soldi di Mare Nostrum potremmo spenderli nei paesi d’origine degli immigrati. Spendiamo 40 euro al giorno per ogni immigrato mentre un disabile italiano prendo soltanto dieci euro al giorno dallo Stato”.