Beppe Grillo da Vespa. L’editoriale di Michele Santoro

Beppe Grillo da Vespa
Beppe Grillo da Vespa

Beppe Grillo da Vespa. L’editoriale di Michele Santoro: “L’altra sera come tanti di voi ero lì davanti alla televisione per l’incontro di Grillo con Vespa. E come si poteva facilmente prevedere, è stato un grande successo. D’altra parte Grillo tornava in diretta su Rai Uno dopo ventuno anni e già questo era una cosa molto emozionante. In verità l’incontro fra due mostri così di solito animosamente distanti e per una sera molto vicini, pericolosamente vicini, lo avresti guardato anche senza audio. Se ci sarà un futuro a cinque stelle del servizio pubblico, direi a questo punto che una sarà sicuramente di Vespa. Ma questa non è una notizia, è normale amministrazione”.

Beppe Grillo da Vespa

“La notizia è Beppe Grillo che senza occhialoni scuri e giacca di pelle, incassato su quella poltrona fa tenerezza. Suda, si agita, divaga recuperando pezzi di repertorio dei suoi comizi. Mentre Vespa lo guarda spesso in silenzio come a dire ‘vai avanti tu che a me viene da ridere’. Oppure chiosa ‘ma no, ma dai, ma come farai, questo è impossibile’. Insomma come Fazio con la Littizzetto. Ad un certo punto Beppe con una manovra spericolata dice ‘ i pensionati sono vecchi ed è meglio che i soldi non se li portino nella tomba. Per esempio io ho versato miliardi ai lavoratori dello spettacolo e prendo soltanto 900 euro al mese di pensione e penso che sia giusto così’. Vespa lo guarda con stupore ma sta zitto. Si vede che gli va bene così e non solo per l’ascolto…”.