Della Valle su Renzi “è in tilt, sta diventando un pericolo”

della valle su renzi
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Della Valle su Renzi: “Il Presidente del Consiglio combatte i poteri forti? Quando c’erano i vari Romiti, Cuccia, il governatore Fazio, cantava intorno ai fuocherelli le canzoni dei boy scout. Io invece ero in trincea”. Diego Della Valle va all’attacco del premier. “Oggi i poteri forti non esistono quasi più, è rimasto solo qualche vecchio banchiere. E tutta questa gente ha trovato in Renzi l’attore perfetto per il loro film”.

Della Valle su Renzi

Gli 80 euro? Una boutade mediatica. L’Art.18? Una finta battaglia. L’imprenditore ne ha anche per Sergio Marchionne. “Un signore che è andato negli Stati Uniti, un disertore sociale”. Renzi? “Un ragazzo che va in giro per il mondo a fare gite”. Poi la stoccata finale: “Questo è l’establishment non dei poteri forti ma delle ginocchia deboli. Quelli che stanno sempre con chi comanda per cercare di raccogliere qualche bricioletta”.

La critica al Governo

“Quelli di prima erano peggio, oggi abbiamo bisogno di gente molto preparata. Con quelli carini ci andiamo a cena”. L’imprenditore Diego Della Valle fa la sua requisitoria contro il governo Renzi. “Il nostro problema, oggi, è la credibilità internazionale. Se non la costruiamo, aggraviamo la nostra situazione e diamo ragione a chi dice che non ne siamo in grado. Non so se mangiarsi quel gelato a Palazzo Chigi abbia migliorato la nostra reputazione o ci abbia fatto fare la figura dei soliti buontemponi”. E domanda: “Come risolveremo i problemi di questo Paese? Facendo un tweet dall’aereo presidenziale?”.