Renzi e l’economia. L’anteprima di Michele Santoro

renzi e l'economia
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Renzi e l’economia. “Il ritornello che siamo il Paese più bello del mondo mi ricorda un po’ Forza Italia. Una musica che non cambia mai. Sia che ci sia il centrosinistra al governo, sia che al governo ci sia la destra o tutte e due insieme come oggi”. L’anteprima di Michele Santoro gioca sull’entusiasmo di Renzi che dipinge agli investitori stranieri l’Italia come il Paese dei Balocchi. Un premier che invece attacca chi, come Servizio Pubblico, mostra ciò che non funziona e frena la ripresa.

Renzi e l’economia

L’analisi di Michele Santoro: “Napoli è la provincia più giovane d’Italia. Ha tre milioni di abitanti e 505 mila giovani ma il 56% di questi sono disoccupati. Ma se noi andiamo nei quartieri più a rischio i giovani senza lavoro arrivano al 90%. E quasi tutti sono espulsi da quella scuola che lei Presidente Renzi vorrebbe in cima all’agenda del nostro paese. Dunque cosa facciamo per recuperare loro e i quartieri in cui vivono? Servizi, abitazione decorose, scuole vere con bravi educatori, poliziotti in quantità e soprattutto lavoro. Quello che Papa Francesco chiama ‘stato sociale’. Ma sa, primo ministro, come lo chiama Padoan? Lo chiama spesa pubblica”.

“Questi giovani che vendono droga poi spendono tutto in beni di consumo. Cari benpensanti del Nord e di Napoli dovete sapere che la droga fa parte del Pil, non è uno scherzo”.