Matteo Renzi nel bresciano: imprenditori contro operai

Imprenditori contro operai
Imprenditori contro operai

Imprenditori contro operai. Il coro di: “Renzi, Renzi, vaffanculo”, questa l’accoglienza, riservata al premier Matteo Renzi dagli operai a Brescia. È il 3 novembre e Renzi sta per incontrare gli industriali all’assemblea generale dell’Aib, ospitata nello stabilimento della Palazzoli Spa.  Dentro gli industriali, fuori gli operai, arrabbiati. “Per noi può andare via, sta affondando una nave già mezzo affondata. Renzi non esiste è un giochino messo lì. Fa quello che gli dice Marchionne” dice uno di loro.  Gli fa eco un imprenditore:  “Questa è la sinistra che aspetto da 30 anni”.

Imprenditori contro operai

Il pensiero di un operaio della Palazzoli intervistato da Andrea Casadio.”Sono 37 anni che lavoro in questa azienda. Non sono berlusconiano, ma Berlusconi ha fatto la metà dei danni che sta facendo Renzi”.

Contesta il premier, le sue politiche sul lavoro: “Renzi non incontrerà mai i lavoratori. Del resto cosa dovrebbe dire ai giovani interinali? Che non avranno mai un futuro?

L’imprenditore con Renzi

Nel settembre scorso Matteo Renzi ha inaugurato l’azienda Rubinetterie Bresciane di Aldo Bonomi. “Al Presidente del Consiglio abbiamo presentato un’azienda sana e tutta italiana, che investe in Italia e paga le tasse in Italia. Sono sempre stato di centrodestra e non mi dispiaceva assolutamente Berlusconi. ”. Racconta l’imprenditore prima di rilanciare. Renzi mi piace, ispira fiducia, ha delle idee buone ed è per il cambiamento. Se sono di sinistra per questo motivo, perché appoggio Renzi, allora si sono di sinistra”.