Scontro sull’immigrazione: Crocetta contro Salvini

Scontro sull'immigrazione
Scontro sull'immigrazione

Scontro sull’immigrazione fra il governatore della Sicilia Rosario Crocetta e il leader della Lega Matteo Salvini.

Il segretario della Lega accende la polemica in studio. “Le scelte sono due sull’immigrazione. O aiutiamo questa parte del mondo che soffre a crescere. E non è quello che sta facendo l’Europa adesso. Perché non dà i soldi ai paesi in via di sviluppo ma alle multinazionali europee che vanno a colonizzare i paesi in via di sviluppo. Oppure aiutarli sul serio. Non penso che in Italia possiamo ospitare qualche milione di persone. Ci vogliono diritti e doveri”.

Scontro sull’immigrazione

Matteo Salvini: “Io non escludo nessuno a priori per il colore della pelle o per la razza, ci mancherebbe altro. Ma ci vogliono ripeto, diritti e doveri. L’immigrazione limitata, regolamentata e qualificata è un valore aggiunto. Quando nel quartiere cinese di Milano la presenza degli immigrati era minoranza c’era una bella integrazione e convivenza. Vorrei dire a Crocetta che dopo aver regalato i dolcetti e i jeans a chi sbarcava oggi il 60% dei giovani siciliani è senza lavoro”.

La replica di Rosario Crocetta

Il governatore della Sicilia risponde alle critiche di Salvini. “I giovani siciliani disoccupati e i poveri siciliani sono i più solidali con gli immigrati. I siciliani hanno vissuto sulla propria pelle l’immigrazione. Io ti assicuro che ci sono intere città dove le campagne ospitano solo immigrati perché i ragazzi siciliani non vogliono andare a lavorare nell’agricoltura. I Paesi più ricchi sono quelli che meglio hanno integrato gli immigrati”.