Travaglio sulla Serracchiani “Fa la guardaspalle di Matteo Renzi”

Travaglio sulla Serracchiani
Travaglio sulla Serracchiani

Marco Travaglio sulla Serracchiani. Il giornalista analizza lo strano comportamento di Debora Serracchiani. Nel 2013, prima delle elezioni in Friuli, proclamava liste pulite, dimissioni in bianco firmate dai consiglieri per mandarli via in caso di dubbi. Poi è diventata una fervente sostenitrice delle idee renziane. Come mai?

Travaglio sulla Serracchiani

“Quando la Serracchiani si affacciò sulla scena politica fece un discorso che lasciò basita l’intera assemblea dei circoli PD. Ricordo Franceschini che nervosamente guardava l’ora. E lei che continuava a battere sul conflitto d’interesse, l’inciucio con Berlusconi, la questione morale, il testamento biologico, le candidature dal basso. Chiedeva le dimissioni degli inquisiti. Quando è stata eletta governatrice del Friuli tutta la campagna elettorale l’ha fatta sulle liste pulite. Addirittura voleva le dimissioni in bianco dei candidati per poterli mandare via nel caso in cui venissero inquisiti. Dopo di che è diventata la Debora Serracchiani che vediamo adesso. Una specie di guardaspalle di Renzi. Copre praticamente copre tutto quello che fa il premier. Ed è esattamente il contrario di quello per cui era diventata Debora Serracchiani. Esattamente lo stesso percorso che ha fatto Renzi. Di leopolda in leopolda, dal candidato della partecipazione e della mobilitazione dei cittaini è diventato il rappresentante della democrazia verticale”.