Docufiction: Gramazio e Buzzi e i soldi per il campo di Castel Romano

Gramazio e Buzzi
Gramazio e Buzzi

Docufiction Mafia Capitale: Gramazio e Buzzi. Nella prima parte della ricostruzione della telefonata tra Antonio Lucarelli, ex capo gabinetto del sindaco di Roma Gianni Alemanno, con Salvatore Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati. Nella seconda parte i due rassicurano Luca Gramazio, consigliere comunale del Pdl.

L’intercettazione fra Lucarelli e Buzzi

Lucarelli: Ho scoperto oggi dal Sindaco che non ci sono i soldi per Castel Romano, ma tu non sapevi niente?

Buzzi: Ma io che cazzo ne so. Tu non hai un fondo di riserva?

Lucarelli: Ma posso utilizzarlo per altre cose?

Buzzi: In bilancio ci stavano 2,3 milioni di euro per il 2013 e 2,2 milioni per il 2014.

Lucarelli: Va bene, faccio un salto in ragioneria per fare un controllo.

L’intervento di Luca Gramazio: l’intercettazione

Gramazio: Tu mi sottovaluti ma ho risolto tutto.

Buzzi: Lo so lo so, aspetta che ti passo un amico.

Carminati: Bello mio tutto bene?

Gramazio: Si tutto a posto, quando vanno a posto le cose importanti eh…

Carminati: E si lo so che erano cose importanti. Allora tutto a posto, un bacione.

Gramazio: Un abbraccione Massimo.

Il business del campo rom

Al centro dell’inchiesta Mafia Capitale c’è il campo rom di Castel Romano, costato al comune di Roma 5,3 milioni di euro nel 2013. Un fiume di soldi dato a cooperative, associazioni e società partecipate dal Comune. Tra queste c’è la Eriches di Salvatore Buzzi: 1,9 milioni per il presidio del campo.

Micaela Farrocco è andata a verificarne le condizioni. Cumuli di spazzatura, fogne esplose e impianti elettrici fuori uso. Davanti al campo, in un container, ancora “a lavoro” i dipendenti della Eriches, nonostante il loro capo sia in galera.