Landini sul debito pubblico: “Perché arricchiamo le banche tedesche?”

debito pubblico
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“L’Italia oggi ha un debito pubblico altissimo e paga molti interessi. Dove vanno? Alle banche tedesche” attacca Maurizio Landini. Il sindacalista della Fiom chiede un ruolo della BCE più vicino a quello della Federal Reserve. “Negli USA la Fed ha comprato parte del debito pubblico, lo ha allungato, non ha fatto pagare gli interessi e ha favorito la ripresa. Perché non si fa anche in Europa?”.

Friedman contro Landini

Alan Friedman accusa di populismo Maurizio Landini e chiede: “Vuoi fare la guerra contro la Germania?”. Poi ribatte: “Il mio Paese non ha comprato il debito pubblico. Oggi dovreste festeggiare per i 60 miliardi della Bce, l’idea è quella di far circolare più denaro. E quindi aumenterà l’inflazione che è un lievito per la crescita economica. Ma non solo, attirerà molti investimenti esteri in Italia e in Europa. Draghi ha ammesso che l’economia europea rischia una stagnazione lunga e il quantitative easing è un tampone per non peggiorare la situazione. La Germania ha fatto un regalo epocale all’Italia e odia questa mossa di Draghi”.

Le scelte di Draghi

“Oggi la Banca centrale ha deciso il Quantitative Easing, ossia una manovra monetaria che potrà arrivare fino a 1140 miliardi di euro. Dalla Bce partirà un’ondata di liquidità al ritmo di 60 miliardi al mese. Questi soldi serviranno per comprare titoli del debito pubblico dei paesi europei a certe condizioni. Quindi ci saranno più soldi in circolazione e questo dovrebbe favorire gli investimenti e l’occupazione”. L’analisi di Gianni Dragoni.