Travaglio sulla Costituzione: “La modificano quattro sfigati col gelato in mano”

Travaglio sulla Costituzione
Travaglio sulla Costituzione

Marco Travaglio sulla Costituzione. Il direttore de “Il Fatto Quotidiano” afferma come non ci sia nessuno interessato alle modifiche sostanziali che Renzi vorrebbe fare sull’elezione di senatori e deputati. E su Giorgio Napolitano, oggi c’è chi dice: il prossimo presidente della Repubblica non deve essere un monarca come Napolitano.

“Non ho mai incontrato una persona al bar o in aereo che dicesse vogliamo smettere di eleggere i senatori e vogliamo che i deputati continuino ad essere nominati per i due terzi dai segretari dei partiti. Quindi delle cosiddette riforme costituzionali non frega assolutamente niente a nessuno. Sono ben altre le riforme che interessano alla gente e non vengono fatte. Noi passiamo da un modello incostituzionale, quello inaugurato da Giorgio Napolitano cioè un modello monarchico ben diverso da quello presidenzialista. Un monarca in grado di dare ordini al parlamento, al governo e ai magistrati. Tutti quelli che dicevano che Napolitano faceva bene adesso dicono che il nuovo Presidente della Repubblica non dovrà essere come Napolitano. L’altro modello costituzionale è quello verso cui stiamo andando con le riforme in cantiere in Parlamento in questo momento”.

Travaglio sulla Costituzione

“La Costituzione è come un orologio, se tu lo apri e inizi a cambiare pezzi a caso non funziona più. Sono molto preoccupato perché questo è un orologio costruito da grandi padri costituenti. Adesso questo orologio lo stanno smontando quattro sfigati con il gelato in mano come ha detto Diego Della Valle. Salta tutto il sistema così. Non si capirà più nulla”.