Strasburgo condanna l’Italia: G8 “Alla Diaz ci fu tortura”

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Strasburgo

Il blitz delle forze dell’ ordine alla scuola Diaz del 21 luglio 2001, durante il G8 di Genova, “deve essere qualificato come tortura”. La sentenza della Corte europea dei diritti umani condanna l’Italia per quanto fatto ad uno dei manifestanti. Il 75 enne vicentino Arnaldo Cestaro. Lo Stato italiano viene condannato anche per non aver una legislazione adeguata a punire il reato di tortura.

La sentenza di Strasburgo

La violazione contestata è quella dell’articolo 3 su “divieto di tortura e di trattamenti inumani o degradanti”. Il dispositivo riporta frasi durissime contro il nostro Paese: secondo i giudici europei “la risposta delle autorità italiane è stata inadeguata” e “la polizia italiana ha potuto impunemente rifiutare alle autorità competenti la necessaria collaborazione per identificare gli agenti che potevano essere implicati negli atti di tortura”.

Ecco la sentenza completa in francese