Agostino a Faccia da Mostro “Cosa sei venuto a fare quel giorno a casa mia?”

Agostino a Faccia da Mostro
Agostino a Faccia da Mostro

Agostino a Faccia da Mostro. Nell’aula bunker dell’Ucciardone a Palermo si è svolto il confronto all’americana nel corso delle indagini sulla morte di Nino Agostino e della moglie, assassinati il 5 agosto del 1989.

Vincenzo Agostino ha riconosciuto immediatamente Giovanni Aiello, detto ““faccia da mostro”, un uomo delle forze dell’ordine legato ai Servizi che numerosi testimoni e collaboratori di giustizia hanno detto essere presente o coinvolto nelle più efferate stragi di mafia.”Finalmente Nino avrà un po’ di pace. Quando l’ho visto, l’ho subito riconosciuto, quella faccia non si dimentica. L’ho voluto vedere da vicino. Gli ho gridato che cosa fosse venuto a fare a casa mia. Non potevo più… sono passati ventisette anni. Io ho fatto il mio dovere. Ora tocca alla magistratura”.

La storia di Faccia da Mostro

L’inchiesta di Walter Molino. Clicca qui per vedere la storia di “Faccia da mostro”