Tutti ricchi (per una notte): “La ricchezza è far star bene gli altri”

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Tutti ricchi. Un tempo c’era la Costa Smeralda che oggi è stata sostituita da Ibiza e, solo per i ricchissimi, Dubai. “La Sardegna è morta. Hanno mandato via i ricchi?”- dice Iva Zanicchi – “E allora andiamoci in campeggio”. A Dubai seduto al bancone del suo Billionaire, costato 15 milioni di euro, Flavio Briatore, rincara la dose. “In Italia vengono con la rabbia di chiuderti. Da noi inizi un investimento e rischi di non vederlo finito”.

L’ingranaggio che muove il suo locale non deve incepparsi, mai. Tutto deve essere perfetto. L’unico fine è soddisfare i ricchi clienti che passano la serata nel suo locale. Dalle bottiglie di Mathusalem Dom Perignon al personale. “I miei camerieri devono essere fit, alti almeno 1,75. Mi costringono a prendere i locali, ma non esistono filippini alti 1,80. Quindi loro sono il personale di seconda fila. Li usiamo per accendere i sigari”. Accessi limitati solo ad una tipologia di clientela. Ingressi riservati a pochi e ai tavoli le ragazze immagine per far spendere di più.

La copertina del reportage

Tutti ricchi (per una notte). La copertina del viaggio tra Ibiza e Dubai per raccontare chi è ricco o aspira a esserlo, anche solo per pochi momenti. Ricchi e poveri si ritrovano tutti  in un unico spazio fisico, a vivere la stessa ebrezza, lo stesso sballo, di una sera o una settimana.