The Great Replacement: il manifesto di Tarrant si abbevera alla stessa fonte delle destre europee

The Great Replacement è il manifesto di rivendicazione delle stragi alle moschee di Christchurch pubblicato insieme alla diretta su Facebook dell’attentato e poi oscurato sui social network. Uno degli autori è Brenton Tarrant, oggi principale accusato della strage. In questo video analizziamo le citazioni e gli argomenti che si trovano nel documento di rivendicazione, notando tutte le analogie con le issues portate avanti dai partiti estremisti europei, a destra come a sinistra.

Tarrant vuole la morte di Angela Merkel, di Erdogan e del sindaco di Londra, il musulmano Sadiq Khan. Il suo obiettivo è liberare l’Europa da tutti gli “invasori”: rom, africani, indiani, turchi, semiti. Scrive che la persona che lo ha influenzato di più è Candace Owens: attivista e commentatrice americana filo Trump. Ma apprezza anche Oswald Mosley, padre del partito fascista britannico. La prima della lista dell’odio invece è Angela Merkel.

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Intanto la Nuova Zelanda è sotto shock. La premier Jacinda Ardern non ha esitato a parlare di “attacco terroristico, ben organizzato”. E’ “uno dei giorni più oscuri nella storia del Paese”, ha aggiunto. Immediatamente le forze di sicurezza hanno innalzato le procedure di sicurezza vicino a tutte le moschee neozelandesi. Le scuole sono state chiuse, molti edifici pubblici sono rimasti blindati per ore.

Ad Auckland sono stati fatti brillare dei pacchi sospetti. Nella città di Dunedin, a 350 chilometri da Christchurch, la polizia ha fatto evacuare un edificio: in un primo momento era qui che Tarrant voleva colpire, per poi decidersi per Christchurch, “dove ci sono molti più invasori”. Con circa 50 mila fedeli, i musulmani rappresentano una piccola minoranza in Nuova Zelanda.

(Animazione a cura di Lapo Tirelli)

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