Caso Rai – Agcom, le intercettazioni: ”Chiudete Santoro”

La redazione di Repubblica ha pubblicato oggi un comunicato di solidarietà per il giornalista Francesco Viviano, condannato in via definitiva a un anno di reclusione nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto Trani-gate:

Il Cdr di Repubblica esprime solidarietà al collega Francesco Viviano dopo la conferma in Cassazione della condanna a un anno di reclusione (pena sospesa) con l’accusa di aver sottratto ‘documenti custoditi in un pubblico ufficio’. Il processo riguardava la pubblicazione sul nostro giornale, nel marzo 2010, di un dettagliato articolo sull’inchiesta della Procura di Trani sul cosiddetto caso Rai- Agcom. Viviano ha sempre respinto le contestazioni. Il Cdr è umanamente vicino al collega e, pur nella convinzione che un giornalista, come ogni altro cittadino, non possa mai ritenersi svincolato dalla legge, esprime preoccupazione dinanzi al fatto che condotte mosse esclusivamente dall’intento di assicurare il diritto-dovere di cronaca vengano punite con il carcere”.

L’inchiesta di Trani era nata come filone secondario da una più vasta inchiesta sulle carte di credito revolving, che aveva portato sul banco degli imputati cinque ex dirigenti di American Express con le accuse di truffa e usura. I manager erano poi assolti per insussistenza dei fatti. Nel corso delle indagini la procura pugliese acquisì le intercettazioni di conversazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi, l’ex commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Giancarlo Innocenzi e l’ex direttore generale della Rai Mauro Masi, da cui emergevano, secondo i pm, pressioni dell’ex premier per evitare la messa in onda del programma Annozero di Michele Santoro. Le intercettazioni, che qui riportiamo in tre puntate nella nostra ricostruzione a fumetti, avevano portato all’accusa per Berlusconi, Innocenzi e Masi di abuso di ufficio. Le loro posizioni sono poi state archiviate per mancanza di una violazione di legge e inesistenza di un danno certo.

Dopo una fuga di notizie che riguardava i documenti contenenti intercettazioni dell’inchiesta Rai-Agcom dalla procura di Trani il giornalista di Repubblica Francesco Viviano era stato indagato per furto e pubblicazione di atti segreti, mentre il collega Giuliano Foschini era stato indagato per ricettazione. Foschini è stato prosciolto nel 2011 dal GUP di trani

 

Guarda la seconda parte della ricostruzione a fumetti curata da Servizio Pubblico – B. muove le sue pedine

Guarda la terza parte della ricostruzione a fumetti curata da Servizio Pubblico – La stretta finale: le mosse di Masi