Radio Radicale, Emma Bonino: “Il M5S vuole spegnere le voci scomode. Prepariamoci, la battaglia sarà lunga”

“Quando il M5S arrivò sulla scena politica strillando ‘apriremo il parlamento come una scatola di tonno!‘ neppure immaginava che c’era qualcuno che da decenni già lo faceva. Era Radio Radicale, la più grande università di politica istituzionale che con le sue trasmissioni per decenni ha dato spazio a tutti i partiti, compreso il loro”. Emma Bonino interviene dopo che il 21 maggio scorso sulla questione sulla  chiusura di Radio Radicale sono stati dichiarati inammissibili gli emendamenti per la proroga della concessione all’emittente. Tutti i partiti erano d’accordo per concederla, solo il M5s si è opposto ed essendo necessaria l’unanimità è saltata. “Siamo i primi a volere una gara e la chiediamo da 20 anni. A me sembra un intestardimento politico per mettere a tacere le voci scomode”.

E su Roberto Giachetti, ricoverato al San Carlo di Nancy di Roma dopo 83 ore di digiuno e di  sciopero della sete (quest’ultimo sospeso questa mattina per motivi sanitari): “Questa sarà una battaglia lunga. Dovremo serrare le file per capire tutti insieme, Roberto compreso, la strategia per non cedere nelle prossime 24 ore e difendere questo bene comune”.